Valle Imagnaitinerari del sacro

Valorizzare e promuovere la Valle Imagna in chiave turistica, partendo dal Santuario della Cornabusa. E' questo l'obiettivo primario del progetto «Itinerari del sacro fra le contrade, le chiesette e gli ambienti umani della valle Imagna».
Valle Imagnaitinerari del sacro

Valorizzare e promuovere la Valle Imagna in chiave turistica, partendo dal Santuario della Cornabusa. E’ questo l’obiettivo primario del progetto «Itinerari del sacro fra le contrade, le chiesette e gli ambienti umani della valle Imagna», promosso all’Associazione Imprenditori di Sant’Omobono Terme in collaborazione con Ascom Bergamo e realizzato con il contributo della Camera di Commercio.

Il progetto è stato realizzato per volontà degli imprenditori di Sant’Omobono desiderosi di avviare un percorso comune indirizzato a creare una contiguità tra attrazione turistica, soprattutto religiosa, e commercio valdimagnino. In particolare l’obiettivo è di creare percorsi artistici, religiosi e enogastronomici che mettano in unità le diverse attrattive della Valle, intercettando nuovi visitatori, che possano pernottare, mangiare, divertirsi e frequentare i negozi dei borghi dei comuni del comprensorio.

Si tratta di una lavoro fatto a più mani che punta a far conoscere la tradizione e la cultura valdimagnina a cominciare dai tanti fedeli che salgono al Santuario della Cornabusa (Sant’Omobono Terme), che si presta a diventare il perno della socialità valligiana e elemento forte e trainante per la promozione del territorio e dei valori che esso rappresenta e continua ad offrire. Il Santuario della Cornabusa è una meta molto raggiunta, ma il più delle volte, i pellegrini che vi salgono abbandonano immediatamente la Valle senza poter apprezzare le altre bellezze, l’ospitalità e la ricca tradizione anche commerciale.

Mentre l’iniziativa presentata oggi all’Urban Center di Bergamo tende ad integrare i diversi aspetti che caratterizzano l’economia valdimagnina, come azione collettiva di rilancio turistico e commerciale.

LE INIZIATIVE
L’azione di promozione si manifesta con la realizzazione di alcuni prodotti multimediali, che l’Isot ha commissionato al Centro Studi Valle Imagna, che si traduce in pieghevoli informativi sugli elementi salienti della valle sotto i diversi profili (sociale, naturalistico, architettonico), nella realizzazione di una mostra con catalogo e di un cortometraggio sulla Cornabusa

I TRE PIEGHEVOLI
Religiosità, arte e devozione popolare pone l’accento sui percorsi devozionali che dalla grotta-santuario della Comabusa arrivano a Costa Imagna, Mazzoleni, Bedulita e a Valsecca, dove è venerato il Santo Crocefisso. Una cartina individua le chiese parrocchiali e i principali oratori, collegati da una fitta rete di mulattiere, che accompagnano il visitatore alla riscoperta dei percorsi tradizionali e dei valori locali.

Ambiente umano, paesaggio e architettura rurale descrive l’area fluviale con le sue acque sulfuree e le grotte, la foresta, le contrade e i paesi. Percorso Vitae, piste ciclabili, percorsi didattici, sentieri di montagna caratterizzano la cartina che accompagna l’opuscolo.

Identità dei luoghi, attività, mestieri e patrimonio immateriale presenta i prodotti agroalimentari, la geografia economia della Valle, la tradizione commerciale, ma anche tutto quel patrimonio immateriale di cui la Valle è ricca e che si manifesta nello stile di vita, nelle credenze, nei riti, nelle tradizioni, nelle feste e nelle abitudini degli abitanti. In Valle Imagna, infatti, c’è ancora un ricco patrimonio di feste religiose e popolari che scandiscono i mesi e il passare delle stagioni, come la grande festa dei bergami con la processione nei prati di Fuipiano

LA MOSTRA
Tra le altre iniziativa, la mostra di Vittorio Manini dal titolo La memoria del quotidiano in programma dal 30 luglio al 28 agosto. Sarà allestita a Sant’Omobono Terme , località Selino Basso, in via Vittorio Veneto 137 e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 17. alle 22. Strutturata con circa novanta opere, sarà inaugurata sabato 30 luglio 2011, alle ore 18. Alla mostra è abbinato il catalogo delle opere appositamente realizzato.

CORTOMETRAGGIO
Il cortometraggio La Cornabusa, rifugio di Maria e riferimento identitario per tutta la Valle Imagna attraverso il racconto delle persone che hanno lavorato alla realizzazione del luogo di culto e la voce dei fedeli vuole offrire un inquadramento storico, culturale e popolare del valore che il Santuario rappresenta per la Valle Imagna e per la diocesi di Bergamo.

Alla presentazione presso l’Urban Center sono intervenuti fra gli altri: Oscar Fusini (Ascom), Diego Rodeschini (Isot), Giorgio Locatelli (Centrpo Studi Valle Imagna), Paolo Dolci (sindaco di S. Omobono Terme), Silvano Ravasio (Turismo Bergamo).

Per tutto il materiale promozionale e per ricevere informazioni sugli itinerari e sui prodotti contattare l’Associazione Imprenditori di Sant’Ornobono Terme: tel. 348 3929026 e 347 9313072.
www.imprenditorisantomobonoterme.it