Bellusco – La piana belluschese come una landa colombiana. Era una vera e propria fabbrica per la coltivazione di marijuana e la preparazione della droga pronta per l’uso, confezionata in dosi e consegnata perfino a domicilio, quella che i belluschesi Silvio B., 59 anni, e Salvatore P., 51 anni, quest’ultimo fino a poche settimane fa gestore di un noto locale in centro al paese, avevano messo in piedi nella zona industriale di Bellusco. Con un giro d’affari davvero imponente: ammonta a 60mila euro il valore dello stupefacente sequestrato ancora in vaso, destinato però a rendere almeno 250mila euro se fosse stato smerciato. I due sono stati arrestati dai carabinieri giovedì pomeriggio, con l’accusa di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. Il processo di produzione era completo: dal vaso alla dose per l’uso. A guidare alla scoperta dell’anomalo capannone e dell’attività illecita è stato il viavai che i carabinieri del comando di Vimercate hanno notato in un parco pubblico poco distante.
Anna Prada