Una pista ciclabile e degli alberi

Ero solita percorrerla quella pista.Con la mia intramontabile cara bici. Mi piaceva molto e mi beavo della crescita di quel filare di alberi che stava rigogliosamente

Ero solita percorrerla quella pista.Con la mia intramontabile cara bici.
Mi piaceva molto e mi beavo della crescita di quel filare
di alberi che stava rigogliosamente ingrandendosi.
Si
era dovuto attendere parecchio per vederne la conclusione di quei lavori che ci avevano comunque
regalato

alla fine iun’area verde ,di largo respiro per il gioco dei bambini ,,e l’area verde per i nostri fedelissimi amici.
Ora quella pista non esiste più,cancellata in pochi giorni ,gli alberi sradicati.
Mi domando:come si può nel giro di qualche anno cancellare opere eseguite da poco con i contributi dei cittadini(e In Monzaè quello che sta succedendo)per disperdere altri soldi sempre di noi contribuenti(addizionale comunale di più di 20 euro mensilmente trattenuta dalle pensioni e dagli stipendi dei cittadini.)
Per costruire una strettoia di strada che aggiungerà altro traffico ed inquinamento d’auto.
Quindi altra immissione di co2.Vorrei dire all’assessore ai lavori pubblici che ci vogliono trenta alberi

per eliminare l’inquinamento da un’abitazione .
E poi un’ultima domanda:qual è la percentuale di guadagno per chi progetta ed esegue quei lavori?