E’ Zurigo la città più costosa d’Europa. Aumenti a due cifre anche a Istanbul e Varsavia, mentre le capitali dell’Est si confermano le mete più economiche. Crollano i prezzi a Madrid. Insomma, viaggiare in Europa costa sempre più caro. Lo conferma, con poche eccezioni, l’analisi dei dati del price radar relativi al secondo quadrimestre del 2011, diffusi da Hrs.com, portale che si occupa in Europa di prenotazioni alberghiere.
Rispetto al 2010 i prezzi degli alberghi sono aumentati nella maggior parte delle destinazioni europee. L’incremento maggiore si registra a Zurigo, che vede aumentare i propri listini del 24,6%, scalzando Mosca dalla leadership di città più costosa d’Europa. Se trascorrere una notte nella capitale russa costa 148,44 euro (+5,63%), nella città svizzera si spendono 160.45 euro a camera. Aumenti a due cifre si registrano anche a Varsavia (+12.62%) e Istanbul (+10.70%). Parigi, Amsterdam e Oslo si confermano città molto costose con prezzi superiori ai 130 euro a notte.
Aumentano i prezzi anche a Londra (126.88 euro a notte, +6.68%), Copenhagen (121.25 euro, +6.22%), Stoccolma (124.30 euro, +1.09%). A Roma si spendono per una notte 112.86 euro, il 2.74% in più rispetto al 2010. Gli albergatori di Madrid, colpiti duramente da un crollo di visitatori, hanno visto i propri prezzi abbassarsi del 15%, fino a 88 euro a notte.
Anche Oslo, che l’anno scorso aveva ospitato l’Eurovision Song Contest, cede il 5.65%, assestandosi a 132 euro a camera per notte. Minore il calo ad Atene, dove i prezzi cedono solo l’1.62% arrivando a 80.49 euro. Le città più convenienti d’Europa si confermano le capitali dell’Est. Nonostante gli aumenti (+9.27%) Praga è ancora la meta più economica (69.07 euro). Poco di più costa un soggiorno a Budapest (69.26 euro, -1.43%), mentre a Varsavia, che registra una forte impennata dei prezzi, si spendono 83.88 euro.
Città come Vienna e Lisbona si mantengono nella fascia media di prezzo, al di sotto dei 100 euro per notte, con incrementi intorno al 4%.
Fuori dall’Europa i prezzi delle camere in albergo sono generalmente calati. In 13 della 20 città analizzate i costi sono scesi. Città del Capo, Tokyo e Las Vegas sono calate oltre il 15%. Città del Capo registra la flessione maggiore (28%), in seguito alla bolla dei prezzi causata dai Campionati del Mondo di calcio organizzati dalla Fifa nel 2010. Tokyo paga le conseguenze del terribile terremoto e del disastro nucleare del marzo scorso. I prezzi scendono del 24% arrivando a 86.79 euro. La città più costosa si conferma New York con i suoi prezzi di poco sotto i 180 euro per camera a notte.