Tre giorni di Brianza blues festival

Monza – Dalla storica Blues Brother Band ai grandi chitarristi per una magica notte delle chitarre. Così il Brianza Blues Festival, prima edizione di un appuntamento il cui direttore artistico arriva direttamente dall’America: Lou Marini. È in programma dal 16 al 18 luglio nel cortile della villa Reale di Monza. La tre giorni con il grande Blues Ricco il partere degli artisti. Venerdì 16 ci sarà la Treves Blues Band, guidata dal grande armonicista milanese Fabio Treves. E poi ancora: il “Distretto 51” e Davide Van De Sfroos, ormai sempre più di casa nella città che gli ha dato i natali.

Sabato 17 tocca all’Original Blues Brothers Band, nata alla fine degli anni Settanta capitanata dall’indimenticato e insuperabile John Belushi e il geniale Dan Aykroyd. A guidarla ora c’è Lou Marini, direttore artistico del Festival. Ma sabato 17 sarà anche la serata di Matt O’Ree, blues-rocker ormai affiancato a leggende del rock quali Jimi Hendrix e Solomon Burke, re del Rock’n Soul. Domenica 18 luglio, sarà una notte delle chitarre speciale per ricordare i quaranta anni dalla morte di Jimi Hendrix. Sono attesi sul palco: Mick Taylor e All Star Blues Band, guidata dal chitarrista dei Rolling Stones; Billy Cox, bassista che ha fatto la storia del rock e ha duettato con Jimi Hendrix.

E poi ancora: Uli Jon Roth &Band, già chitarrista dgli Scorpions, e in chiusura Sonny Landreth&Original Blues Band, un fuoriclasse della chitarra che vanta collaborazioni con i più grandi chitarristi della terra: Eric Clapton, Mark Knopfler, Robben Ford, Eric Johnson e Vince Gill. Dal Contest tre giovani Blues Band Ma le tre serate saranno aperte da tre band non professioniste. Sono state selezionate lunedì scorso tra altre dieci formazioni ammesse al “Contest” ospitato al Teatro Manzoni. Sono: i “Wet Blues Feelings”, “Mio figlio e i suoi amici” e “Martins Gumbo Blues Band”. Sono arrivati da Perugia i Martins Gumbo Blues band, di Faenza, invece, i tre ragazzi che per la loro formazione hanno scelto un nome molto più italiano e meno blues “Mio figlio e i suoi amici”.

“Suoniamo insieme da cinque anni – hanno raccontato – questa del Contest è stata un’esperienza molto interessante. Abbiamo ricevuto degli ottimi consigli da Lou che presideva la giuria”. “Un nostro pezzo – ha aggiunto Marco dei “Wet Blues Feelings” – è stato scambiato addirittura per un pezzo di Frank Zappa. Questo non può che farci onore e immenso piacere”. Amechees Tra i partecipanti al Contest anche gli “Amechees”, a rappresentare la Brianza. Arrivano da Biassono, Concorezzo, Giussano. A guidarli la voce di Cough che ha detto: “È stata una bellissima esperienza essere valutati da un musicista come Lou Marini. Noi in genere suoniamo hard rock, ci siamo buttati sul blues per l’occasione epr metterci in gioco. Chissà forse adesso prenderemo in considerazione anche il Blues.” Tra le band che si sono esibite anche “The Octoblues”, “Texas Blues Riders”, “Dust” e “Pigreco”. Biglietti in prevendita nei circuiti tradizonali. Per ulteriori informazioni: www.brianzablues.it.
Giusy Taglia