Tracce di carne equina nei ravioliprodotti da una azienda di Usmate

«La carne equina da noi non è mai entrata, forse si tratta di una piccola contaminazione in fase di macellazione»: si difendono i titolari de La Marchesina srl di Usmate. Nei loro ravioli sono state trovate tracce di carne equina. I Nas ne hanno sequestrata una partita in un ipermercato.
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Usmate Velate – «La carne equina da noi non è mai entrata, forse si tratta di una piccola contaminazione in fase di macellazione»: si difendono i titolari de La Marchesina srl, una piccola azienda a conduzione familiare di via Isonzo, a Usmate. Nei ravioli prodotti dalla azienda, i «Piemontesino al vitello», è stata trovata anche carne equina. I carabinieri del Nas, nucleo antisofisticazioni, hanno disposto il sequestro di una intera partita in un ipermercato di Turate, Como, dove hanno effettuato un blitz. Si tratta del terzo sequestro finora effettuato in Italia.

I carabinieri avevano effettuato un primo controllo del prodotto giorni fa, un lotto datato 01/07 con scadenza il 13 marzo 2013: una volta ottenuto il responso delle analisi effettuate dall’Istituto sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, che ha dato appunto esito positivo circa la presenza di tracce di carne di cavallo, i militari sono tornati nell’ipermercato e hanno sequestrato tutte le confezioni del prodotto.

I titolari starebbero effettuando a loro volta delle analisi e ribadiscono che se mai ci fosse davvero carne di cavallo nei loro ravioli sarà stata in una percentuale bassissima: «Visto che la carne di vitello è bianca e quella di cavallo è rossa, difficile non accorgersi della sua presenza in fase di lavorazione» dicono.