“Una mela al giorno toglie il medico di torno”. Se i proverbi hanno un senso è vita grama per i medici della Val Brembana, stante l’importante sviluppo della frutticoltura lungo l’asta del Brembo, dove da quasi vent’anni sono attivi gli appassionati dell’Associazione Frutticoltori Agricoltori Valle Brembana che sabato 22 e domenica 23 ottobre organizzano a Piazza Brembana la “Sagra della Mela”, in collaborazione con la locale Pro Loco, la Comunità Montana e i comuni di Moio de’ Calvi e Piazza Brembana.
“E’ la seconda edizione – spiega il presidente AFAVB e sindaco di Moio, Davide Calvi – che si ripete dopo la positiva esperienza dello scorso anno ed è l’occasione per verificare direttamente quanto è cresciuta l’attività che portiamo avanti”. L’Associazione, formalmente costituita nel 2007, è fautrice di un importante progetto di recupero a coltura di aree montane. “Annoveriamo circa 300 soci – sottolinea Calvi – molti dei quali partecipano ogni anno a viaggi di studio in zone dove sono operative aziende frutticole. In tutti questi anni abbiamo messo a dimora in Valle almeno 120.000 nuove piante, soprattutto melo, ma anche pero, pesco, albicocco, ciliegio, susino e actinidia (kiwi). La consulenza di tecnici particolarmente esperti ci ha consentito di arrivare a selezionare una qualità di alto livello, ottimizzando la resa dei frutteti”.
La frutticoltura è una risposta concreta al problema di recuperare terreni incolti presenti in gran numero in Val Brembana e apre anche prospettive economiche che nel lungo periodo possono diventare interessanti. “La Provincia, il Parco delle Orobie e la Comunità Montana ci hanno sostenuto in questi anni in diverse occasioni e siamo convinti che continueranno a restare al nostro fianco per ottenere ulteriori risultati. L’Associazione ha da alcuni una propria struttura definita e ha sviluppato progetti didattici nelle scuole, tanto che il nuovo logo è nato proprio da un concorso fra gli allievi delle scuole medie dell’Alta Valle”.
La novità del 2011 è anche la creazione a Moio de’ Calvi (sede storica del gruppo) di un Campo Scuola, un frutteto dove gli iscritti posso seguire lezioni pratiche di cura delle piante e dove si svolgono anche lezioni per le scolaresche. Il programma della Sagra prevede alle 9 l’apertura degli stand nelle vie centrali di Piazza Brembana, con degustazione e vendita di mele. Alle 12 i ristoranti della zona proporranno ai clienti menu a tema, con bis anche domenica.Gli stand nel pomeriggio saranno aperti sino alle 17.
Domenica 23 ottobre alle 10 ci saranno dimostrazioni pratiche di coltura grazie al vivaista Luciano Zadra di Arco di Trento. Alle 15 nella Sala polivalente verrà presentato il filmato “La mela di montagna della Val Brembana” che racconta la storia dell’associazione e i pregi delle mele brembane. Alle 16 la premiazione dei concorsi dedicati alla “Miglior Mela della Valle” e alle torte a tema. Alle 17 chiusura dedicata alle famiglie con la “MelaMerenda”. In caso di maltempo il programma si svolgerà in forma ridotta presso la Sala Polivalente. Info e dettagli sul sito internet www.afavb.com