Sport, Vezzali ricorda Mangiarotti:«Porterò la bandiera insieme a lui»

Valentina Vezzali ha espresso il cordoglio di tutto il mondo della scherma per la morte di Edoardo Mangiarotti, il massimo esponente della disciplina. «A Londra porterò idealmente la bandiera insieme a lui», ha detto la campionessa jesina. Cordoglio anche di Giorgio Napolitano.
Sport, Vezzali ricorda Mangiarotti:«Porterò la bandiera insieme a lui»

Renate – «Dopo la mia terza medaglia consecutiva a Pechino Mangiarotti mi fece i complimenti, mi disse “ancora non mi hai raggiunto” e mi fece vedere le medaglie che aveva vinto. A Londra porterò idealmente la bandiera insieme a lui. È stato un grande campione che ha segnato la storia del nostro sport, non penso di arrivare alle sue medaglie ma è bello sognare di poter battere record e andare avanti».
Valentina Vezzali ha espresso il cordoglio di tutto il mondo della scherma per la morte di Edoardo Mangiarotti, il massimo esponente della disciplina morto a Milano venerdì a 93 anni. Lo ha fatto in occasione dei Campionati italiani assoluti in corso a Bologna.

Edoardo Mangiarotti, renatese di nascita, è stato ricordato anche dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con un messaggio alla famiglia: «Atleta straordinario che con le sue tredici medaglie olimpioniche ha scritto pagine indimenticabili della storia dello sport italiano. I successi del maestro Mangiarotti, conquistati con rigoroso impegno e vissuti con eleganza e sobrietà, tratti caratteristici del suo limpido spirito sportivo, costituiscono ancora un esempio per tante generazioni di giovani atleti e per tutto il mondo dello sport».

Ai giovani schermidori resterà l’insegnamento di un uomo che ha vissuto per questa disciplina e che, anche attraverso la storica scuola scherma di Milano che porta il suo nome, è stato un punto di riferimento per lo sport.
Ch.Ped.