Trovato morto in casa dopo una settimana dalla presunta data del suicidio, la storia di A.D. parla di solitudine e disagio. L?uomo, che si è tolto la vita impiccandosi in casa, viveva solo e non aveva parenti stretti. Originario di Santa Caterina d?Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, viveva a Solaro da diversi anni, nei palazzi di piazza San Pietro, ma non aveva mai preso parte alle attività del paese. Il cadavere è stato rinvenuto martedì pomeriggio, poco dopo le 16.30, dai Carabinieri della caserma locale, su segnalazione dei vicini di casa, insospettiti da diversi giorni di assenza di contatti. Purtroppo non si tratta del primo caso a Solaro. Solo pochi mesi fa infatti, un giovane dipendente dell?Electrolux era stato salvato nelle vicinanze del cimitero mentre a bordo della sua auto aveva tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. Il giovane era stato soccorso e trasportato all?ospedale di Saronno, dove ad aspettarlo si trovava la famiglia che ne aveva denunciato la scomparsa da qualche giorno. Il ragazzo è tornato da poco al lavoro in fabbrica e con l?aiuto e la vicinanza di parenti, colleghi ed amici sta uscendo dalla difficile situazione.