Paderno Dugnano – Vincere 10mila euro al gratta e vinci dopo avere fatto un sogno decisamente sgradevole e anche puzzolente. E’ capitato venerdì ad una abitante di Cassina Amata che dopo la stranissima esperienza notturna si è presentata fiduciosa all’Edicola di Serena e Marco, chiedendo un tagliando da 5 euro della serie il Miliardario. “Stanotte – ha riferito all’esercente – ho sognato che ero ricoperta di cacca. Chissà, magari è un segno fortunato…”.
Molto probabilmente è stata proprio la nottata piuttosto agitata a convincere la donna che poteva esserci qualcosa di significativo nel sogno fatto e che il soggetto molto particolare poteva anche essere un segno del destino che, se adeguatamente interpretato, avrebbe potuto portare giovamento a sé e alla propria famiglia. “Non dicono forse che la cacca è un simbolo di fortuna?” deve essersi chiesta l’anonima fortunata appena sveglia, che a metà pomeriggio di venerdì si è decisa a presentarsi alla rivendita di giornali di via Reali. Massimo riserbo permane, naturalmente sull’identità della fortunata e, piuttosto, il giovane edicolante amatese ha preferito soffermarsi nel sottolineare la singolarità di quanto accaduto.
Una strana coincidenza, naturalmente, sulla quale Marco e tanti altri amatesi hanno riso per una settimana intera. Anche perché, a quanto parte, la signora dalle mani d’oro è una giocatrice occasionale e non certo una di quelle persone che ogni mese investono una parte considerevole del proprio stipendio o della pensione nei gratta e vinci de “il Miliardario”.
L’edicola all’incrocio tra via Corridori e via Reali non è nuova a vincite a più zeri, ma fino all’exploit dello scorso fine settimana si era mantenuta sempre entro la misura dei mille-duemila euro al massimo. Questa volta, qualcuno di particolarmente ispirato ha fatto davvero il pieno. Naturalmente i gestori dell’edicola, Serena e Marco e i clienti abituali della rivendita di giornali si augurano che questa vittoria, comunque non trascurabile, possa essere solo la prima di una lunga serie. Si spera quindi che lo sterco del sogno possa portare fortuna ancora a tanti altri amatesi, soprattutto a quelli che in questi mesi stanno vivendo situazioni di difficoltà finanziaria. Per loro e per tutti gli habitués dell’edicola di via Reali insomma, non si è certo trattato di un “sogno di cacca”.
Pier Mastantuono