Monza – Non migliora la situazione della stazione di Monza sobborghi.Il secondo scalo ferroviario monzese continua ad essere nell’occhio del ciclone per quanto riguarda le condizioni di degrado in cui versa. Nonostante le numerose segnalazioni da parte dei pendolari, non sono stati presi provvedimenti efficaci da parte di Rfi e amministrazione comunale.Rifiuti ammassati e scritte sui muri,lo spettacolo che quotidianamente si presenta agli occhi dei viaggiatori non è dei più edificanti: «Il parcheggio è ridotto a una discarica,con cumuli di rifiuti di ogni genere abbandonati da mesi – segnala Alessia Banchieri,una nostra lettrice – sul passaggio “verde”che costeggia il primo binario poi si accatastano televisori abbandonati e la stazione è ormai coperta da graffiti».Inoltre anche la situazione della sala d’attesa rimane irrisolta: «La sala d’aspetto è inagibile, ma luce e monitor interni rimangono perennemente accesi» continua Alessia Branchieri.Quando si parla di stazioni ferroviarie la situazione è sempre di difficile gestione, l’amministrazione comunale,infatti, ha più volte ribadito che sono state fatte delle segnalazioni riferendo i disagi ad Rfi,ma finora non c’è stata alcuna risposta.Qualche mese fa l’assessore alla Viabilità,Simone Villa,aveva annunciato la possibilità di installare una porta automatica che apra e chiuda la porta della sala d’aspetto: ad oggi,però,non si ha ancora notizia di questa nuova porta.
Andrea Trentini
Sobborghi, una stazione da incuboLe miserie dello scalo di Monza
Una sala d'attesa chiusa da mesi se non anni. Rifiuti ovunque, anche televisori gettati negli angoli verdi. Non servono a nulla le proteste dei pendolari, Rfi non interviene per rendere fruibile lo scalo al confine con Villasanta.
