Si autodenunciano per abusivismoL’aiuto dei Servizi sociali

Una giovane coppia si è autodenunciata per aver occupato abusivamente un appartamento di proprietà del comune in via Manara. I giovani, lui di origine straniera da alcuni anni residente a Monza e la sua compagna italiana, con le loro due figlie avevano occupato un alloggio di proprietà comunale da un paio di giorni perché non avevano più soldi per pagare l'affitto della loro precedente abitazione.
Si autodenunciano per abusivismoL’aiuto dei Servizi sociali

Monza – Una giovane coppia si è autodenunciata per aver occupato abusivamente un appartamento di proprietà del comune in via Manara. I giovani, lui di origine straniera da alcuni anni residente a Monza e la sua compagna italiana, con le loro due figlie avevano occupato un alloggio di proprietà comunale da un paio di giorni perché non avevano più soldi per pagare l’affitto della loro precedente abitazione.

L’episodio si è verificato martedì mattina, quando è avvenuto anche l’intervento degli agenti proprio per l’autodenuncia del ragazzo che si era presentato al comando di via Mentana. I referenti dei servizi sociali sono intervenuti, hanno prestato assistenza alla famiglia, si sono impegnati e, nella veste di mediatori,hanno parlato con la padrona di casa della vecchia abitazione in cui i due ragazzi vivevano per trovare un accordo. Nella tarda mattinata di martedì i ragazzi hanno lasciato libero l’appartamento comunale e hanno fatto ritorno nella loro casa in affitto. La donna da oggi, anche grazie al supporto dei Servizi Sociali, lavora a tempo pieno e quindi potrà a fine mese pagare l’affitto.

“I servizi sociali – afferma Pierfranco Maffè, assessore alla famiglia -seguono numerose situazioni di disagio sul territorio tra cui questa. Si tratta di una giovane famiglia in difficoltà che ha accettato di buon grado l’aiuto dei nostri operatori lasciando subito la casa occupata abusivamente e, addirittura, autodenunciandosi. Siamo di fronte a un caso di indigenza che coinvolge due ragazzi che si sono dimostrati disponibili e collaborativi. Davanti a situazioni di questo genere ci sentiamo nel dovere di intervenire nel modo più appropriato facendo anche da mediatori”. Per la città questo è il secondo caso eclatante in pochi giorni, la scorsa settimana si era presentato un caso di una famiglia che non voleva lasciare la casa occupata abusivamente e non ha accettato l’aiuto dell’amministrazione. L’onestà di questa giovane coppia è stata ripagata, con una mediazione sul contratto d’affitto. Momenti duri per molti monzesi che si trovano, purtroppo sempre più spesso, senza un tetto sopra la testa.
A.S.