Seregno riabbraccia MirandolinaNella Locandiera c’è Nancy Brilli

«La locandiera» torna dopo trentadue anni al teatro San Rocco di Seregno. Il classico di Carlo Goldoni è in cartellone il 30 novembre e l'1 e 2 dicembre, alle 21. L'interprete che vestirà i panni di Mirandolina, sarà l'affascinante Nancy Brilli.
Seregno riabbraccia MirandolinaNella Locandiera c’è Nancy Brilli

Seregno – «La locandiera» torna dopo trentadue anni al teatro San Rocco di Seregno. Il classico di Carlo Goldoni è in cartellone il 30 novembre e l’1 e 2 dicembre, alle 21. L’interprete che vestirà i panni di Mirandolina, sarà l’affascinante Nancy Brilli, nota per essere un’attrice dotata di grande simpatia, ma anche di intelligenza scenica e di abilità, da vera «commediante», che garantisce quell’«innesto» perfidamente moderno al personaggio molto noto di Mirandolina.
L’attrice romana protagonista anche di tante pellicole di successo appare come l’interprete ideale per una rilettura della Locandiera dove, in un immaginario visivo tra La Chapelle e Recuenco, si consuma la spietata, calcolatrice e narcisistica strategia di rivalsa di una donna nei confronti del «maschio » sempre più in crisi. Già nel 1973 e nel 1980, due celebri attrici: Anna Maria Guarnieri e Carla Gravina, hanno impersonato quella che lo stesso Goldoni aveva definito «la donna più lusinghiera, più pericolosa».

«La Locandiera» anche sotto l’aspetto della lingua, è la commedia che non ha impicci, la migliore commedia goldoniana. Il carattere di Mirandolina, giovane bella e onesta, desiderosa d’essere corteggiata, svolge a sua posta le scene, di fronte a due ospiti nobili e di opposto carattere. Il marchese borioso e taccagno, il conte semplice e generoso: entrambi innamorati di lei. Con loro la locandiera tratta liberamente, pungendone i difetti e pur accettandone servizi e doni, ma vuol vendicarsi del cavaliere nemico alle donne. La Locandiera è una commedia squisitamente musicale per una sua diffusa armonia, per l’equilibrio delle parti.

Le prenotazioni sono in corso al botteghino di via Cavour 83 (telefono 0362-230.555), aperto tutti i giorni dalle 17.30 alle 21.30, sabato e domenica dalle 16 alle 21.30 e on line sul sito www.teatrosanrocco.com.