Seregno: rase al suolole baracche di via Crocifisso

Seregno – L’area pubblica in fondo alla via Crocefisso e prospiciente alla via Nazioni Unite, adibita da un privato a ricovero abusivo per un cavallo di sua proprietà e diventata nel tempo una sorta di discarica a cielo aperto, è stata sgomberata oggi per iniziativa dell’amministrazione comunale di Seregno, che ha inviato sul posto una ruspa per fare tabula rasa dello status quo. «Siamo di fronte solo al primo intervento di questo tipo nella zona -ha spiegato Damiano Vernò, comandante del corpo della Polizia locale, che ha vigilato sull’operazione-. A breve, infatti, anche i proprietari degli appezzamenti privati qui a fianco saranno invitati a seguire il nostro esempio e, se non lo faranno, provvederemo noi in prima persona».
In effetti, ad un semplice sguardo è sembrato evidente come da tempo in loco regni l’incuria, prova ne sia che ad ogni dove, nel raggio di un centinaio di metri, è possibile riscontrare la presenza di materiale laterizio, rifiuti o sanitari tra gli arbusti che occupano una buona parte del sedime. Un occhio di riguardo sarà riservato però anche ad altre situazioni che richiedono una sistemazione. «Entro pochi giorni – ha confermato Vernò- notificheremo al titolare dell’area di via Vicenza su cui sono state realizzate baracche non autorizzate, occupate nel tempo da romeni che i carabinieri hanno appena allontanato, un invito a radere al suolo le costruzioni. Se lo stesso farà orecchie da mercante, ci muoveremo noi personalmente».
P.Col.