Seregno – Spunta un kalashnikov nelle mani di un rapinatore del supermercato Iperal di via Fermi. Un’azione da commando, con tanto di arma da guerra, quella portata a termine alle 19,30 di martedì 26 febbraio. Due gli uomini in azione con il volto nascosto da maschere di carnevale e poca voglia di scherzare: uno aveva una pistola, l’altro il kalasnikov. «Mani in alto questa è una rapina» hanno urlato in italiano alle tre cassiere al lavoro e ad almeno una ventina di clienti, compresa una donna incinta, in quel momento in coda alle casse. Per evitare il peggio il personale non ha perso tempo, ha eseguito gli ordini dei bandi aprendo i cassettini dei registratori di cassa. I due hanno arraffato avidamente il contante, scappando con un bottino di cinquemila euro. All’esterno c’era un terzo complice a bordo di una Volkswagen Golf di colore blu. L’allarme ha portato sul posto in pochi istanti i carabinieri della stazione di Seregno, seguiti dai colleghi del radiomobile e del nucleo operativo. In via Fermi è intervenuta anche l’unità rilievi del gruppo carabinieri di Monza.
Seregno, rapinano l’Iperalcon kalashnikov e maschere
Commando di due persone in azione all'Iperal di Seregno per arraffare l'incasso di cinquemila euro. Tra le persone in attesa alle casse anche una donna incinta. Caccia aperta ai rapinatori italiani fuggiti su una golf blu.