Seregno, i 60 anni dell’Avis: piazza intitolata ai donatori

Seregno – Il centro città sabato pomeriggio è stato mobilitato, rallegrato e animato dal folklore della Marching band di Triuggio, invitata dalla locale sezione dell’Avis per aprire la manifestazione di intitolazione di piazza Donatori del Sangue e contemporaneamente per riposizionamento della scultura in bronzo che ricorda i Donatori. Alle 1, hanno iniziato il loro tour da piazza Martiri della Libertà, dopo una sosta con concerto ed esibizione degli sbandieratori, a rullo di tamburi e trombe hanno sfilato sino a piazza Segni per ripercorrere ancora corso del Popolo fino a piazza Italia, dove dopo un’altra sosta ed esibizione hanno marciato sino in piazza Donatori di Sangue.
A quel punto, alle 17, è stata aperta la cerimonia ufficiale con la benedizione della piazza da parte di monsignor Silvano Motta e sono stati tolti i veli alla scultura in bronzo su basamento di marmo da parte del presidente dell’Avis, Roberto Tognacca e dal sindaco Giacinto Mariani. Un’opera che è stata realizzata nel 1970 dall’artista concittadino Giuseppe De Feo e che raffigura due braccia stilizzate rivolte verso l’alto e un bassorilievo con scene sulla donazione di sangue. Sono seguiti gli interventi del sindaco Mariani e di Tognacca. Al momento del taglio del nastro si è staccato da terra un gruppo di palloncini rossi. Durante la mattinata nel medesimo luogo era presente un’unità mobile di raccolta per donazioni, nuove adesioni, esami di digitopuntura e misurazione della pressione arteriosa.
Mercoledì 10 marzo, alle 21, per ricordare il 60esimo di fondazione, in sala consigliare si svolgerà un Consiglio comunale straordinario mentre sabato 27  sarà l’arte contemporanea a raccontare l’attività dell’Avis e il gesto della donazione del sangue. Alle 17 in galleria Mariani di via Cavour, sarà inaugurata la mostra “Avista”.
Paolo Volonterio