Seregno: clandestino fermato,finisce in carcere a Monza

Seregno – È stato tradotto nel carcere di Monza, per scontare la condanna a sei mesi di reclusione che gli era stata inflitta dalla Procura della Repubblica di Como, per il mancato rispetto di un provvedimento di espulsione dal suolo italiano, il ventinovenne senegalese D.M., privo di fissa dimora, fermato mercoledì, nel pomeriggio, dal comandante del corpo della Polizia locale Damiano Vernò, mentre si aggirava in via Formenti.
Il giovane ha esibito nella circostanza una semplice fotocopia di documenti e per questo è stato accompagnato dapprima al comando di via Umberto I e poi alla questura di Milano, dove attraverso un fotosegnalamento sono stati accertati le sue generalità e i precedenti penali a suo carico. Di conseguenza è stato riportato nuovamente al comando di via Umberto I, dove è stato formalizzato il suo arresto. Subito dopo per lui si sono spalancate le porte del penitenziario monzese. La novità è maturata nell’ambito di una serie di controlli specifici finalizzati a debellare il fenomeno del commercio abusivo da parte degli immigratti.
P.Col.