Seregno – Se sei un pensionato e pensi di goderti qualche ora all’aria aperta, sfruttando le condizioni climatiche favorevoli di queste prime settimane d’estate, è meglio che presti attenzione nel caso in cui ti avvicini una donna bionda, ben vestita e di parlantina sciolta, poco più in là dei trent’anni. La giovane infatti non è una gentile donzella alla ricerca di una matura compagnia, bensì una ladra ormai molto esperta, capace di svuotare in men che non si dica, grazie al suo fascino, le tasche dei suoi malcapitati dirimpettai. Come? Con un semplice abbraccio. A farne le spese è stato un uomo che si trovava in via Cadore, in zona Ceredo, che è stato avvicinato dalla sexy maliarda, si è intrattenuto con lei scambiando qualche breve battuta, è stato abbracciato con calore e, nel giro di un istante, si è visto sottrarre il portafogli. Sulla scorta di una malizia da veterana, la malfattrice si è subito dopo allontanata prima che la vittima realizzasse quanto era successo, raggiungendo un’autovettura di colore chiaro, condotta da un uomo, che la stava aspettando poco più in là. Quando il derubato ha compreso quant’era accaduto, ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine, ma della fatalona bionda e ladra di tracce non ce n’era più nemmeno mezza.
Aveva colpito anche a Giussano – L’accaduto ha inevitabilmente richiamato alla memoria quanto si era verificato nelle settimane precedenti nella vicina Giussano, quando i pensionati depredati dei loro averi erano stati almeno quattro soltanto nella giornata dello scorso 18 giugno. A dire il vero, nessuno ha l’assoluta certezza che tutte le circostanze siano riconducibili alla responsabilità di una sola persona, certezza che si avrebbe soltanto con una cattura della colpevole da parte degli inquirenti, ma il sospetto appare tuttavia molto ben fondato. Casi analoghi erano già stati segnalati alcuni anni fa, questa volta nella fascia al confine con Cesano Maderno. Le testimonianze allora parlavano però di una donna bionda sì, ma sulla cinquantina: è pertanto da escludere che possa essere quella che sta seminando terrore in una buona porzione della Brianza. Vox populi aveva individuato all’epoca la colpevole in una residente proprio a Cesano Maderno, ma al di là di qualche chiacchiera di quartiere non si era andati.
Paolo Colzani