Monza – Circa 700 le famiglie che hanno partecipato con i figli al Campus di orientamento a Monza per la scelta della scuola superiore. La manifestazione organizzata dal Comune si è svolta sabato alla scuola media Confalonieri ed è stata un po’ sottotono rispetto al passato. Dai questionari raccolti è emersa, da parte degli studenti, una maggiore propensione verso istituti tecnici e professionali, al contrario di quanto vorrebbero i genitori.
Le novità riguardano l’indirizzo turismo dell’istituto Mapelli, che è stato approvato dall’assessorato all’istruzione della provincia di Monza proprio nelle scorse settimane e prenderà il via a settembre, e il neonato liceo musicale dello Zucchi, partito quest’anno. Non mancano di raccogliere interesse anche le scuole professionali come l’Olivetti, l’accademia Pbs e l’istituto a indirizzo tecnico, professionale e operatore agricolo Castiglioni di Limbiate. Come sottolinea il professor Nicola Becci: “Il nostro istituto è unico sul territorio perché offriamo una formazione agraria con tre percorsi specifici, senza dimenticare la sede in cui ci troviamo. La nostra presenza a Campus è storica e sono in molti a chiedere indicazioni sulla nostra scuola, in pochi sanno che offriamo ai nostri studenti una formazione a 360gradi”.
Erano presenti trentadue istituti superiori del territorio e i centri di formazione professionale, tutti soddisfatti della giornata. Professori e studenti delle superiori hanno spiegato ai ragazzi delle medie l’attività didattica dei propri istituti per orientarli nella scelta. Sono state svolte anche attività di orientamento mirate ai bisogni specifici degli studenti disabili, a cura del Centro territoriale risorse handicap. Una prima analisi dei questionari compilati rivela un interesse crescente per gli istituti tecnici e per i centri di formazione professionale, anche se i percorsi liceali continuano ad attrarre molte famiglie. In futuro l’amministrazione cercherà di arricchire la manifestazione con laboratori, test e attività complementari che stimolino la partecipazione e il confronto tra ragazzi delle medie e delle superiori.
Alessandra Sala