Ronco, salvò il cuore di una donnaUna Croce al merito per Zorzetto

Ronco, salvò il cuore di una donnaUna Croce al merito per Zorzetto

Ronco Briantino – Poco più di un anno fa ha soccorso una giovane donna colpita da un attacco cardiaco. Per quel suo gesto tempestivo e provvidenziale ora la Regione Lombardia gli ha conferito la Croce per meriti speciali, in una cerimonia che si è tenuta sabato alla presenza del presidente Formigoni.

Lui è Maurizio Zorzetto, comandante della polizia locale di Brivio, capogruppo e candidato sindaco per la Lega nord di Ronco Briantino. Una mattina del febbraio dello scorso anno era in servizio davanti a una scuola elementare: «Una vera serie di coincidenze fortunate – racconta oggi – di solito non faccio servizio fuori dalle scuole, ma quel giorno ero stato chiamato per la segnalazione della presunta presenza di un pedofilo, poi effettivamente arrestato altrove qualche mese dopo. In più ero con un collega, quindi ho potuto lasciare a lui il compito di vigilare sul passaggio pedonale».

Alcuni genitori, di fronte al malore della donna, hanno chiamato il 118, poi hanno deciso di avvertire Zorzetto. «Avendo lavorato per tanti anni in ambulanza, come tecnico defibrillatore – aggiunge – studiato medicina e conoscendo le manovre di primo soccorso ho deciso di vedere cosa stava succedendo». La donna era stata colpita da arresto cardiaco, Zorzetto ha effettuato le procedure per la rianimazione direttamente fuori dalla scuola, in attesa che arrivasse la Croce Rossa.

Una volta in ospedale, quando le sue condizioni sono migliorate, i medici hanno fatto sapere alla giovane mamma che doveva la sua vita proprio al soccorso del vigile. Lei, per ringraziarlo, ha deciso di scrivere una lettera al sindaco, che a sua volta ha avvisato Formigoni. Poi la croce speciale. «Provvidenziale che mi trovassi lì quella mattina – commenta lui – che sapessi quel che occorreva fare, che con me ci fosse un collega. Il mio turno era finito, ma poco prima che venissero a chiamarmi i genitori gli avevo detto: “Ti aspetto, così andiamo a prenderci un caffè”».
Letizia Rossi