Rissa multietnica al kebabVaredo, cinque in manette

Varedo – Una vera e propria rissa è scoppiata domenica sera in via Como, in un locale di kebab. Per sedarla, c’è voluto l’intervento dei carabinieri, che hanno arrestato 5 persone, tra cui il titolare del negozio, un giovane turco di 26 anni. In manette sono finiti tre turchi, un ecuadoregno e un italiano. In base alla ricostruzione delle forze dell’ordine, sembra che il litigio sia scoppiato per un motivo banale: la discussione sarebbe nata infatti intorno ad un buono pasto.

I fatti – Erano circa le 23 quando un cliente ha varcato la soglia del locale. L’uomo, un limbiatese di 36 anni, G.D., ha ordinato un kebab. Quando è arrivato il momento di pagare, ha tirato fuori dal portafoglio un buono pasto, uno di quei ticket che vengono distribuiti dai datori di lavoro e usati dai dipendenti per pagarsi il pranzo, ma anche, in alcune situazioni, per pagarsi la spesa di alimentari o la cena. In questo caso, il negoziante turco, però, lo ha rifiutato, spiegando al cliente che per regola nel suo locale non venivano accettati i buoni. A questo punto, secondo la non facile ricostruzione dei carabinieri, è scoppiato il diverbio. Sembra infatti che l’italiano abbia insistito per pagare col ticket. E il turco, invece, sia rimasto fermo sulle sue posizioni. E’nata quindi un’accesa discussione. Poco alla volta, nel diverbio sono rimaste coinvolte altre persone. E dalle parole si è passati presto alle botte.

La rissa
– Nel giro di pochi minuti infatti sono volati pugni e violenti calci, tanto che ad un certo punto qualcuno ha pensato di avvisare le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Varedo, che hanno tentato di dividere i 5 uomini, senza però riuscirci del tutto. Per sedare la rissa, i militari hanno quindi chiamato i rinforzi, chiedendo l’intervento di altri colleghi. In via Como si sono quindi presentate altre due pattuglie del vicino comando di Limbiate. E a questo punto i 5 sono stati divisi, anche se fatica. Tutti e 5 sono anche stati portati al Pronto soccorso per essere medicati. Nessuno di loro, comunque, ha subito gravi ferite. Subito dopo la medicazione, quindi, sono finiti in carcere. I 5 protagonisti della movimentata serata sono tre turchi, un ecuadoregno e un italiano: G.D. limbiatese di 34 anni, K.Y. turco di 26 anni, titolare del negozio di kebab, K.S., 25 anni, turco, K.M., 30 anni, turco e P.T. 23 anni, ecuadoregno. Per loro si sono aperte le porte del carcere: l’accusa è di rissa aggravata, per futili motivi.
P.F.