«Piccolo è bello» oppure «l’Unione fa la forza». C’è solo l’imbarazzo della scelta per trovare uno slogan efficace che sottolinei il ricco cartellone estivo di Moio de’ Calvi e la collaborazione di tanti volontari, alla faccia dei numeri.
Le cifre in effetti sono impietose con il piccolo centro, che conta poco più di duecento abitanti e un bilancio comunale conseguente, che sopporta, come vere e proprie pugnalate, i continui tagli portati avanti dagli enti superiori.
«Da sempre sostengo che non conta la quantità ma la qualità – sottolinea il sindaco Davide Calvi, da una vita in amministrazione – e ogni anno facciamo i salti mortali per creare un calendario all’altezza, che soddisfi le esigenze di tutti e consenta a molti di scoprire Moio, che con un pizzico di orgoglio definiamo la Sanremo della Val Brembana». La scorsa settimana, nonostante il meteo, i cacciatori hanno dato fuoco alle polveri con la tradizionale sagra, e da sabato 6 agosto si entra nel vivo.
Alle 20.45 in piazza IV Novembre è infatti in programma il monologo teatrale «Vajont, 9 ottobre 1963, orazione Civile» scritto da Marco Paolini e Gabriele Vacis. Sul palco per oltre due ore (in caso di pioggia serata rinviata a domenica 7 agosto) ci sarà l’attore bergamasco Omar Rottoli, che va in scena per la venticinquesima replica dopo aver portato lo spettacolo anche a Erto e Longarone, i luoghi del disastro.
«Anche un piccolo centro può e deve proporre cultura di alto livello – dice il sindaco -. Mettiamo in campo conoscenze dirette e coincidenze logistiche per portare a Moio spettacoli di altissimo livello». Un filone ben collaudato in questi anni è quello musicale, che grazie a Gigi Bresciani di Geomusic vede Moio come unico centro della Valle presente nella rassegna provinciale Andar per Musica.
«Qui negli anni ’60 arrivavano Pippo Baudo ed Enzo Tortora – ricorda Calvi – e tre anni fa il gruppo danese degli Zar, in cima alle classifiche scandinave, mise Moio sulla copertina del nuovo cd dopo un concerto da noi. Quest’anno avremo il 13 agosto Giorgio Cordini, chitarrista di De André, mentre il 19 agosto sarà la volta degli Strawbs, un gruppo inglese che negli anni ’60 con Dave Cousin ha scritto la storia del rock. Il 20 agosto invece la musica per organo e clarinetto piccolo di Donato Giupponi e Fabio Morzenti echeggerà nella parrocchiale di San Mattia».
Il programma presenta molti altri appuntamenti (calendario completo su www.moiodecalvi.com) fra cui la tombolata gigante dell’8 agosto (in caso di pioggia il 9 agosto): in piazza tremila persone e in palio una Fiat Panda e ricchi premi. I buongustai si segnino invece la data dell’11 agosto: la polenta taragna la farà da padrona in piazza, con grigliata e ballo. L’estate di Moio si annuncia… gustosa.