Regione, è finita l’era FormigoniVia il listino, il consiglio si dimette

Il consiglio della Regione Lombardia si è dimesso. Lo ha twittato Roberto Formigoni, annunciando le elezioni. Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato la nuova legge elettorale e i consiglieri si sono messi in fila al Protocollo.
Regione, è finita l’era FormigoniVia il listino, il consiglio si dimette

Monza – «Abolito listino, Pdl si è dimesso da consiglio regionale. Siamo politici di parola. Ora Lombardia al voto subito». E’ il messaggio con cui Roberto Formigoni ha annunciato su Twitter la conclusione della sua permanenza alla guida della Regione Lombardia, ininterrotta dal 1995.
Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato la nuova legge elettorale con 75 voti favorevoli. Poi i consiglieri di tutti i gruppi si sono presentati all’ufficio protocollo per depositare le dimissioni.

La nuova legge elettorale prevede, tra l’altro l’abolizione del listino, il numero massimo di 80 consiglieri, alternanza uomo-donna nelle liste e il limite dei due mandati per il presidente della Regione.

Formigoni in precedenza aveva ribadito di aver parlato col ministro Cancellieri: «Alla luce dello scioglimento odierno del Consiglio regionale, Governo fisserà elezioni tra 16/12 e 27/01», aveva twittato.

Su Twitter anche i primi commenti delle opposizioni. «#openlombardia è fatta! Oggi si è messo il punto a 17 anni di governo Formigoni. Le 41 firme sono al protocollo. Si volta pagina finalmente!» ha scritto il gruppo Pd della Lombardia. «Fine seduta. Si sale al protocollo per le dimissioni di tutti i consiglieri. Legislatura finita», ha commentato il consigliere Fabio Pizzul.