Desio – Altri guai per l’ex assessore regionale lombardo Massimo Ponzoni (Pdl), alle ultime elezioni, con 11.069 preferenze, primo degli eletti di Monza e Brianza. Il desiano è indagato dalla Procura di Monza con l’accusa di corruzione. Settimana scorsa la Guardia di Finanza gli ha consegnato un avviso di garanzia su ordine del pm Walter Mapelli. Ponzoni, infatti, avrebbe ricevuto un pagamento di 250mila euro da parte di un imprenditore interessato a un’operazione urbanistica a Desio. L’inchiesta – secondo quanto riportato oggi sul quotidiano Il Giornale – sarebbe gestita da Mapelli insieme al pool antimafia della Procura di Milano, coordinato dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini. L’imprenditore, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano diretto da Vittorio Feltri, sarebbe vicino alle cosche, notizia, quest’ultima, smentita dal legale di Ponzoni.