Monza – Per Gigi Ponti, tre volte sindaco a Cesano, ex assessore provinciale con delega alla nuova provincia e ora capogruppo Pd in consiglio provinciale, c’è un solo aggettivo per descrivere “Il cavallo rosso” di Eugenio Corti: “Bellissimo”. “Certo – dice – un romanzo che all’inizio scoraggia per la mole di pagine, ma vale davvero la pena di leggerlo perché racconta l’identità della Brianza con un’ispirazione molto limpida”.
Nessun dubbio dunque sulla necessità di sostenere e appoggiare la candidatura di Eugenio Corti al Nobel.
“In consiglio provinciale ho votato a favore dell’iniziativa e con me tutto il gruppo consigliare del Pd. Siamo di fronte sicuramente ad una persona che merita di essere valorizzata insieme alle opere che ha scritto. Una persona di grandi qualità che ci porta ad una riflessione sui grandi temi della vita”.
Quando gli si fa notare che l’opera di Corti non è così conosciuta in Italia molto probabilmente a causa di un ostracismo di una certa parte politica, l’intellighenzia di sinistra, Ponti ribatte.
“Per fortuna non è così nella sua terra. Ripeto , il Pd ha votato a sostegno dell’iniziativa di valorizzare la sua opera. Poi, su certe idee, si può riflettere insieme,ma sicuramente è uno scrittore che deve essere conosciuto”.
IL CONVEGNO DI CESANO
Un’occasione per conoscere l’opera di Corti viene offerta già il prossimo 17 giugno, alle 20,30 a Cesano Maderno, presso Palazzo Arese Borromeo. Qui è previsto un convegno sul tema “Il Nobel a Eugenio Corti. Un riconoscimento universale al cantore del modello sociale della Brianza”. Il convegno è promosso dall’Iseb (Istituto di studi economico-sociali della Brianza) e dall’Aciec (Associzione culturale internazionale Eugenio Corti. Ad aprire il convegno il sindaco di Cesano,Marina Romanò, il presidente di Iseb Sergio Cazzaniga e il presidente di Aciec Francesco Righetti. Tra i relatori Sergio Mandelli, presidente del comitato per il Nobel e la professoressa Maddalena Martinoli. Alle 22,45 è prevista una tavola rotonda moderata dal giornalista del Corriere Diego Colombo a cui parteciperanno: Pier Franco Bertazzini, già sindaco di Monza, Enrico Elli, assessore provinciale alla cultura, il vicepresidente del consiglio provinciale Vittorio Pozzati, la consigliera Annalisa Colombo e naturalmente Gigi Ponti, che a Cesano Maderno è stato sindaco per tre mandati.
“Quando mi hanno proposto di partecipare – conclude Ponti – ho accettato volentieri. Ancora una volta Cesano Maderno si dimostra un comune attento alle iniziative culturali”.
Ros. Red.