Pedemontana, progetto definitivo. Cantieri aperti entro il 2010

Desio: progetto PedemontanaComitato e politici: dov’è finito?

Pedemontana, il progetto è definitivo. Venerdì mezzogiorno è stato presentato ufficialmente in Regione Lombardia il piano del sistema viabilistico che taglierà la Brianza da Cornate d’Adda fino a Lazzate. La nuova autostrada dovrebbe essere pronta per l’inaugurazione dell’Expo milanese del 2015. I cantieri dovrebbero essere aperti al più tardi entro i primi mesi del 2010. Pedemontana attraverserà 85 comuni e 5 province per un totale di 157 chilometri. Il costo totale dell’opera è stimato in 4miliardi di euro. Secondo «Autostrada Pedemontana», grazie a questa grande opera, verranno risparmiate ogni anno 45 milioni di ore che altrimenti verrebbero impiegate in coda, per un valore economico che ammonterebbe a 700milioni di euro di risparmio. «Finalmente dopo 45 anni c’è un progetto definitivo – commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo -; con questa grande opera consentiremo di muoversi agevolmente a 550mila imprese e a quasi 7 milioni di persone». E conclude con una promessa: «Entro l’Expo del 2015 l’opera sarà ultimata». Anche Fabio Terragni, presidente e amministratore delegato di «Autostrada Pedemontana spa» è entusiasta: «Nel progetto c’è una grande attenzione per l’ambiente e abbiamo coinvolto tutti i comuni – continua -. Questa è un’opera di una difficoltà intrinseca molto elevata». I sistemi di pedaggio free flow andranno a sostituire i tradizionali caselli di esazione. Anche l’ex ministro alle Infrastrutture, Antonio Di Pietro (che non ha preso parte alla presentazione ufficiale, però), commenta: «Gli incassi dei pedaggi resteranno sul territorio: questo è il primo esempio di federalismo infrastrutturale e sono contento di averlo inaugurato io come ministro».