Paderno Dugnano Andrea Aceti, 24 anni è morto durante un’immersione subacquea alle Cinque Terre nel primo pomeriggio di sabato 23 marzo. La notizia si è diffusa a Palazzolo di Paderno Dugnano, il quartiere della città dove il giovane sub risiedeva con la famiglia, in via Alfieri, in pieno centro. Sono ancora oscure le cause esatte e la dinamica della tragica fine di Aceti. Si sa che nella giornata di sabato si trovava lungo la costa spezzina, in località denominata Punta Lepre, in uno degli incantevoli scenari marini che costellano le Cinque Terre e stava facendo immersione con altri quattro appassionati come lui. Quando ormai tutti i suoi compagni avevano fatto ritorno all’imbarcazione di partenza, si sono accorti che mancava proprio Andrea. Neanche il tempo di rendersi conto di quanto stava accadendo e Aceti è riemerso privo di sensi. Immediatamente i responsabili del Diving Center Cartura di Levanto, presenti in quel momento, lo hanno portato a terra al porticciolo di Vallesanta, dove ad attendere il gruppo c’era già un equipaggio di soccorso del 118. Ma ogni tentativo di rianimarlo è risultato vano e nel primo pomeriggio Andrea Aceti è stato dichiarato clinicamente morto. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione e il magistrato ha posto sotto sequestro tutta l’attrezzatura e le bombole. Per il momento i responsabili del Diving Center di Levanto si trincerano dietro il più completo riserbo e solo l’autopsia e la susseguente indagine chiariranno i reali motivi del decesso. A Palazzolo, dove Andrea era molto conosciuto, si attende il via libera burocratico prima di organizzare l’estremo saluto.
Pier Mastantuono