Muggiò: rotonde, ci siamoAccordo tra Comune e Anas

Muggiò: rotonde, ci siamoAccordo tra Comune e Anas

Muggiò Accelerazione improvvisa sulle rotatorie di via Mazzini-Sanzio e via Falcone-Pavia, i cui progetti esecutivi sono finalmente arrivati a Palazzo Brusa, negli uffici dell’Urbanistica. La svolta è arrivata la scorsa settimana, quando il sindaco Pietro Zanantoni ha partecipato in Regione ad un tavolo sul tunnel di viale Lombardia a cui hanno preso parte l’assessore regionale Raffaele Cattaneo, il numero uno di Anas Pietro Ciucci e l’ad di Impregilo Alberto Rubegni.

Nel suo intervento, Zanantoni aveva evidenziato le ripercussioni dell’opera sul traffico di Muggiò, chiedendo di arrivare in fretta alla fase operativa relativamente alle due rotatorie, tagliando i tempi. E quella strappata dal sindaco è stato più di una semplice promessa, perché Anas ha fatto recapitare in comune i progetti esecutivi delle rotonde, impegno non da poco e che ha tracciato una linea di demarcazione, visto che il colosso romano ha iniziato a investire quantomeno sul progettista.

Insomma si fa sul serio, tanto che l’altro ieri, Anas ha convocato nuovamente il comune di Muggiò a Milano per un tavolo tecnico, in cui si è parlato dei sottoservizi, che sono appannaggio del comune. Durante la riunione Anas ha spiegato che le rotatorie di Muggiò resteranno all’interno di un pacchetto di lavori che comprende anche una rotonda a Cinisello. Non si conosce ancora l’importo complessivo dei lavori che sono in carico ad Anas.

L’iter prevede il passaggio del progetto esecutivo in giunta, quindi in consiglio comunale; in seguito sarà convocata la conferenza dei servizi, verrà firmata la liberatoria e infine verrà pubblicato il bando di gara. Dal punto di vista tecnico la rotatoria di via Mazzini-Sanzio avrà un raggio esterno di 19.25 metri mentre la larghezza della carreggiata sarà di 7 metri.

La costruzione della rotonda determinerà la chiusura di via Abba in entrata dalla Monza-Saronno, ma anche una modifica della segnaletica orizzontale di via Sanzio: lo «Stop» di via Giotto, attualmente presente all’incrocio con via Sanzio, sarà rimosso e verrà posizionato proprio su via Sanzio, prima della svolta in via Giotto. Chi esce da via Giotto avrà l’obbligo di svolta a destra. Questo per rendere più scorrevole il traffico che entra ed esce dalla rotonda e si immette sugli assi principali Monza-Saronno e Falcone-Baradello. Sulla rotatoria non sarà posizionata l’antenna di telefonia mobile, che verrà installata invece sull’acquedotto.

Più semplice la realizzazione della rotatoria tra via Falcone e via Pavia, che avrà un raggio esterno di 18.50 metri, mentre la larghezza della carreggiata sarà di 7 metri.
Luca Scarpetta