Muggiò: la Ogna sul baratroL’Inps non paga la <cassa>

Muggiò: la Ogna sul baratroL’Inps non paga la <cassa>

Muggiò Il futuro è ancora incerto. Non è bastato l’incontro dello scorso 30 novembre per capire se l’orizzonte di Ogna è meno cupo. In realtà sembra vero il contrario, visti i ritardi sui pagamenti della cassa integrazione straordinaria.

Il vertice tra la proprietà e i sindacati, infatti, non è stato risolutivo in questo senso e anche il tema dell’eventuale concordato preventivo non è stato toccato. L’attenzione è tutta focalizzata sul mantenimento dell’occupazione, con il personale che in questo momento è in cassa integrazione straordinaria, ma per cui sono previsti 15 esuberi, per i quali sarà aperta la procedura di mobilità. Ci sono, inoltre, 7-8 lavoratori che avevano aperto un conto corrente bancario speciale, previsto da accordi regionali, e che ha permesso loro di ricevere l’anticipo della cassa integrazione straordinaria garantito per sette mesi. Che però adesso stanno scadendo.

Il problema è che l’Inps è in ritardo nei pagamenti delle cigs per diversi motivi: da un lato l’istituto di via Correggio è ingolfato da richieste di cassa provenienti da tutta la Brianza; dall’altro però c’è stato un errore nella compilazione delle domande e questo ha provocato ulteriori ritardi. Un altro intoppo, insomma, che ha dilatato ancora i tempi, che è proprio quello che manca alla Ogna visto che la cigs scadrà il prossimo 30 aprile 2012.

Ma anche il mercato non è dalla parte dell’azienda: insoluti e mancate commesse stanno mettendo a dura prova i conti dell’azienda che, insieme a Filcem Cgil Monza e Brianza e a Femca Cisl Brianza, sta cercando in ogni modo di mantenere l’occupazione.
Luca Scarpetta