Troppa clemenza con i piloti che commettono incidenti, come spesso capita a Verstappen e come quello capitato alla partenza del Gp di Spagna dal francese della Haas, Romain Grosjean: uscito di pista ha cercato di effettuare un loop di 360 gradi per rimettersi in linea. Così facendo ha centrato la Toro Rosso di Gasly e la Renault di Hulkenberg. Una manovra molto pericolosa, perché in quella prima curva le macchine arrivano a circa 230 km/h.
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Ebbene la punizione di Grosjean non è stata, come sarebbe stato logico, la squalifica per una o due gare ma solo l’arretramento di tre posizioni in griglia di partenza a Montecarlo. Così facendo, la formula 1 lascia il sospetto che le punizioni siano dettate dai padroni americani della formula 1, ai quali fanno comodo piloti aggressivi e incidenti spettacolari alla moda della corse Usa. Attenzione, perché le scuderie che lottano per il mondiale non sono disponibili a rischiare i loro piloti e i loro soldi per avventure di questo genere.
Seconds into the #SpanishGP – carnage
Take a look at *that* early crash from all the angles
Grosjean OUT
Gasly OUT
Hulkenberg OUT#F1 pic.twitter.com/xKoPdaOnPl
— Formula 1 (@F1) 13 maggio 2018