È Morgan naturalmente la notizia di X-Factor nella serata in cui sul palco di Sky è iniziata la competizione vera tra i concorrenti. È Morgan la notizia perché si è presentato in studio in una versione molto punk-rock: biondo, occhiali scuri, vestito in pelle. Biondo? Sì, come Lou Reed nel 1974 ossigenato e protagonista dell’album che avrebbe venduto di più ma anche di uno dei suoi periodi più tormentati. O almeno questo è parso il riferimento più diretto (occhiale compreso, guarda qui).
Su Twitter e facebook metà dei commenti alla serata si sono concentrati sul nuovo look del monzese. Una scelta tricologica secondo molti azzardata, accompagnata da commenti che consiglierebbero il ritorno al sale e pepe. Prima dei complimenti per le conoscenze musicali, guadagnati anche con la scelta dei brani assegnati ai suoi cantanti (Gorillaz, Fossati, Tenco). E qui se la gioca con Mika e Elio.
Comunque. Nel gioco delle somiglianze c’è chi ha tirato in ballo anche Billy Idol (non è da escludere, ma…), Simon Le Bon (forse no), Eminem, Annie Lennox e anche Rita Pavone (proprio no).
Ma non c’è dubbio: si tratta come di Velvet Underground. Dopo i Velvet Underground.
Un live di Lou Reed a Parigi nel 1974