Monza – I carabinieri di Monza continuano a mettere a segno colpi contro lo spaccio di stupefacenti sul territorio. Gli ultimi arresti risalgono a ieri, nel corso di un servizio di controllo durato sette ore sulle strade di Monza stessa e di Vedano al Lambro, per contrastrare la criminalità diffusa e i clandestini. Al setaccio aree dismesse, stazioni ferroviarie, fermate trasporti pubblici e luoghi di ritrovo di cittadini extracomunitari. Le manette sono scattate ai polsi di F.A., classe 1982, peraltro senza documenti in regola, e E.B., del 1972, entrmbi di origine marocchina: in via Guarenti a Monza, vicino al Binario 7, sono stati sorpresi mentre passavano 12 grami di hashish a due connazionali, a loro volta segnalati in prefettura come assuntori. Nelle successivi perquisizioni sono saltati fuori anche altri 24 grammi di stupefacenti e 260 euro in contanti, sospetto incasso dello spaccio. Durante i controlli i carabinieri hanno denunciato a piede libero anche un egiziano trentenne e un moldavo di due anni più giovane per violazione della legge sull’immigrazione: sono state aperte le pratiche di espulsione. In tutto i militari hanno controllato 34 stranieri con documenti in regola e hanno identificato 96 persone. Tra gli altri anche B.H., sempre del Marocco, neanche trentenne, alla guida senza patente di un suv di grandi dimensioni: è stato denunciato.