Monza – A novembre partirà una piccola rivoluzione per la sosta nel centro storico. Sarà incentrata su tre punti: il mantenimento del parcheggio di piazza Carducci (e degli spazi di largo IV Novembre), che doveva essere chiuso quest’anno in base alla convenzione per il silos di piazza Trento e Trieste; la creazione di 130 posti dedicati alle moto; la sosta gratuita per i residenti del centro privi di box e col contrassegno anche nei posti auto indicati dalle strisce blu. I provvedimenti sono stati messi a punto nelle scorse settimane dall’amministrazione per risolvere alcuni problemi da tempo al centro di critiche anche aspre.
Il primo ad entrare in vigore sarà quello relativo a piazza Carducci. La convenzione firmata nell’ambito della gestione del parcheggio di piazza Trento parlava chiaro: entro un anno il Comune doveva dismettere l’area adiacente. «Un danno per chi si reca in centro, poiché piazza Carducci assicura 45 posti auto», ha spiegato l?assessore alla Mobilità Simone Villa. L’accordo è stato trovato togliendo la gestione del parcheggio di piazza Carducci alla Tpm, per passarlo allo stesso gestore di piazza Trento, che adeguerà le tariffe a quelle esistenti per il nuovo autosilo interrato (2,20 euro l’ora), ma creando una nuova tariffa legata alla prima mezzora (1,10 euro), per favorire la sosta breve. L’accordo entrerà in vigore lunedì 1 novembre, e sarà di durata biennale; per Tpm si tratterà di conteggiare una perdita di 200mila euro l’anno, che Villa ascrive alla scarsa lungimiranza di chi lo ha preceduto.
Anche il secondo provvedimento avrà un costo: nelle vie Spreafico, Locatelli, Osio, Vittorio Emanuele, in piazza Carducci e vicolo Carrobiolo saranno eliminati una ventina di posti auto, per lasciar spazio a 110 stalli per motocicli (più altri 20 all’ospedale Nuovo). Obiettivo: combattere la sosta selvaggia dei motocicli sui marciapiedi, al centro di mille lamentele (e che ai centauri può costare una multa tra i 38 e i 78 euro). Terzo provvedimento: dal 15 novembre i circa 400 residenti del centro privi di box potranno sostare, oltre che nei posti a disco orario della Ztl, anche in quelli tariffati, contraddistinti dalle strisce blu, nelle piazze Cambiaghi e Garibaldi, e nelle vie attorno al teatro Manzoni.
Giuliano Da Frè