Monza, porte aperte in VillaOggi si visita anche il Museo

La magnifica Medusa intarsiata del Maggiolini darà il benvenuto ai visitatori che domani e domenica 17 aprile varcheranno la soglia della Villa Reale. Il palazzo spalancherà le sue porte in occasione di ‘Aspettando Ville Aperte' promossa dalla Provincia.
Monza e il bando della Villa realeConto alla rovescia per il gestore

Monza – La magnifica Medusa intarsiata del Maggiolini darà il benvenuto ai visitatori che domani e domenica 17 aprile varcheranno la soglia dell’ex reggia piermariniana. L’opera restaurata da Luca Quartana, che un tempo decorava il pavimento del bagno della regina, è tornata dopo decenni nel complesso insieme a una quindicina di arredi tra cui tavolini da gioco, scrivanie e trumeau. Il pubblico potrà vedere anche le coperte originali della camera del re. Il palazzo spalancherà le sue porte in occasione di ‘Aspettando Ville Aperte’ promossa dalla Provincia in collaborazione con i comuni di Monza, Arcore, Briosco, Cesano Maderno, Desio, Lentate sul Seveso, Limbiate, Meda, Triuggio, Varedo, Vimercate e Monticello Brianza. La manifestazione, che rappresenta un ghiotto antipasto rispetto al tradizionale appuntamento con le visite dei palazzi gentilizi e delle chiese brianzole fissato per il 25 settembre, è inserita nella Settimana della cultura promossa dal ministero dal 9 al 17 aprile ed è gemellata con una analoga rassegna del polo ‘Insieme Groane’. Per Monza un’opportunità in più: per continuare nella particolare collaborazione tra il Museo e Tesoro del Duomo anche per questa edizione sarà garantita a tutti i visitatori che presenteranno il biglietto di Ville Aperte la possibilità di visitare il museo a tariffa ridotta. Quest’opportunità è riservata solo nelle giornate di oggi, sabato 9, domenica 10, sabato 16 e domenica 17 aprile. Quasi tutti i siti, ad eccezione della Villa reale, saranno aperti anche il sabato. In molti complessi le visite si ripeteranno più volte fino all’autunno: la reggia monzese accoglierà nuovamente gli ospiti il 30 aprile, il 7, 14, 21 maggio, il 29 settembre e il 9 ottobre in concomitanza con i concerti di musica antica proposti in collaborazione con il collegio Ghislieri di Pavia. Domenica il pubblico potrà accedere alle sale restaurate del primo piano nobile pagando un biglietto di 7 euro. A Lentate sul Seveso, Triuggio e Varedo, accanto agli ingressi liberi, sono previste visite guidate a pagamento. Ovunque i cancelli saranno, di norma, spalancati dalle 10 alle 18,15 mentre un bus navetta collegherà le dimore di delizia di Bollate, Cesano Maderno, Desio, Lainate e Limbiate. Aspettando Ville Aperte proporrà anche un ricco calendario di spettacoli, mostre, concerti e animazioni per i bambini. Tutte le informazioni sono consultabili sul sito internet www.villeaperte.info; o allo 039/9752247.
Monica Bonalumi