Monza: meno «malati»tra i dipendenti pubblici

I controlli del ministro Brunetta sull'efficienza della pubblica amministrazione hanno fatto crollare le assenze per malattia. A Giussano il record, più presenze anche a Monza.
Monza: meno «malati»tra i dipendenti pubblici

Monza– I controlli del ministro Brunetta sull’efficienza della pubblica amministrazione non fanno bene al morale ma, certo, sembrano giovare alla salute dei dipendenti. Nel giro di un anno, da luglio 2010 a luglio 2011, le assenze per malattia degli “statali” sono diminuite dell’8 per cento. E il mese successivo di un ulteriore 2,2. Nella nostra provincia è il comune di Giussano, tra quelli presi in esame, ad avere la maggiore performance: le assenze per malattia sono crollate dell’81,40% nel giro di dodici mesi, fino a sfiorare il record regionale detenuto dal comune di Canegrate con un miglioramento del 94,4%.
Stanno molto meglio di salute anche i dipendenti del Comune di Arcore – assenze diminuite del 60,78% – e di Muggiò (53,42). Anche lo stesso comune di Monza spicca in questa classifica: le assenze sono crollate del 36,26%. La rilevazione statistica, realizzata dal Ministero per la Pubblica in collaborazione con l’Istat, si basa sui dati trasmessi in via telematica da 4.951 amministrazioni pubbliche. Il ministero non nasconde la sua soddisfazione: la cosiddetta legge Brunetta – dice in una nota – <ha ridotto in misura significativa i giorni di assenza per malattia. A 38 mesi dalla sua approvazione, la riduzione media delle assenze è infatti pari a circa -33,%>. Un dato che corrisponde a 65.000 dipendenti in più ogni anno sul posto di lavoro (la metà di tutta la popolazione residente a Monza). E i cittadini, una volta tanto, ringraziano.