Monza – Un rosone che c’è all’interno della cappella reale della Villa di Monza, «un “lacunario”» precisa l’autore. È da qui che ha preso ispirazione il grafico milanese Danilo Berti per realizzare il nuovo logo della Villa reale. Ed è la versione di design del rosone il progetto vincitore del concorso internazionale lanciato dal Consorzio della villa e dalla Camera di commercio.
Il marchio della reggia di Monza vale già un miliardo di euro, con una previsione di triplicarne il valore una volta che il restauro sarà finito.
Il progetto di Berti (che si è assicurato anche un assegno di 5mila euro) è stato selezionato tra i 128 presentati e dopo una doppia valutazione, tecnica e popolare con quasi 10.500 voti sul web.
Tra le motivazioni della vittoria il fatto che “il logo ha tratto aspirazione da elementi decorativi situati nella volta della Cappella Reale; richiama gli elementi decorativi della volta Rotonda affrescata con i preziosi dipinti di Andrea Appiani; la simbologia ricorda una corona (benché non circolare come quella Ferrea) e una croce, segno reale; richiama la sezione delle colonne dell’atrio della Villa e il disegno dei pavimenti marmorei di epoca Savoia”.