Monza – Si sono ridotti lo stipendio per non licenziare due impiegati. Una scelta obbligata, ma anche sintomo di grande attenzione a tutto lo staff nella certezza che, prima o poi, questa maledetta crisi passerà. Una scelta importante e coraggiosa quella fatta da Luca Locati, direttore di Adifamily, storica scuola di formazione di Monza, in via Ferrari che, in oltre dieci anni di attività, ha sfornato centinaia di professionisti.
Ma oggi la situazione è cambiata: la gente non ha più soldi da investire nella formazione,ha bisogno di uno stipendio e non di tornare sui banchi di scuola. Una situazione che nell’ultimo anno si è esasperata con la sensibile diminuzioni di allievi,soprattutto nei corsi storici.
Un esempio per tutto quello per Oss (Operatore socio sanitario) che fino all’anno scorso vedeva la formazione di classi di trenta alunni e che, nelle scorse settimane, è partito con una classe di appena undici studenti.
«Oggi è dura ma abbiamo preferito ridurci tutti in proporzione lo stipendio, piuttosto che mandare a casa due impiegati – ha commentato – Noi siamo una realtà piccola,una cooperativa sociale con la quale,naturalmente non si diventa ricchi». Soprattutto adesso con la concorrenza delle altre scuole e un pullulare di corsi, soprattutto sanitari, dove a farla da padrone è il prezzo al ribasso. «Ma così facendo non si va da nessuna parte – ha aggiunto – Nessuno ci guadagna e tutti ci perdono».