Monza, donna uccisa in casaa colpi di coltello e ferro da stiro

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Monza – L’hanno uccisa ieri pomeriggio con un colpo di coltello alla gola e alcuni colpi inferti con un ferro da stiro. Così sarebbe morta Rita Bestetti, 66 anni, trovata cadavere stamattina nel suo appartamento in un caseggiato al terzo piano di via Pellegrini 28 a Monza. La donna è stata rinvenuta da uno dei suoi tre figli stamattina. Sul posto sono accorsi gli agenti del commissariato della Polizia di Stato di viale Romagna, arrivati intorno alle 11.30. Gli uomini della scientifica, giunti da Milano, si sono messi subito al lavoro per effettuare rilievi sul luogo del delitto. Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile di Milano e coordinate dal pm Manuela Massenz.

I vicini descrivono la vittima come una donna allegra, socievole, amante, tra l’altro, del ballo liscio. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze. Il fratello della donna, Enzo, ha riferito di averle telefonato intorno alle 7.30-8 ma di non avere avuto risposta. Un altro testimone tuttavia avrebbe sentito rumori provenire dalla casa a metà mattina, ma poi si è chiarito che era l’urlo del figlio che aveva scoperto il cadavere. Uno dei figli della donna, di età intorno ai 25 anni, vive ancora con lei, ma in questi giorni era fuori casa per il week end.

Nella casa non sono state trovate tracce di effrazione, nè vi sono elementi che possano far pensare a un furto degenerato in rapina. Più probabile che si tratti di un delitto d’impeto, le cui ragioni devono essere chiarite dalle indagini della Polizia.
Federico Berni