MONZA – Cambia volto il secondo piano nobile di Vilal Reale a cento giorni dall’inizio dei lavori di restauro. Gli esperti stanno lavorando al consolidamento e alla messa in sicurezza delle volte a rischio e sta eseguendo la campionatura completa degli interni delle stanze del secondo piano nobile della Villa Reale di Monza partendo dalla pulizia delle pareti e dei parquet. Prima di intervenire, secondo le indicazioni dettate dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici di Milano, su pareti, volte, parquet, porte e apparati lignei è stato, infatti, necessario realizzare una campionatura completa degli ambienti, per verificarne la solidità strutturale e scoprirne i contenuti celati da anni di abbandono. Al momento sono una decina i restauratori all’opera,ma diventeranno quasi trenta entro fine mese..
«Siamo molto soddisfatti di come sta andando questa prima fase del progetto di restauro – spiega Attilio Navarra, amministratore delegato di Nuova Villa Reale Monza Spa – e, dopo i primi cento giorni di cantiere, possiamo rassicurare i cittadini monzesi e le autorità locali che i lavori procedono come da programma. Desidero ringraziare la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Milano, Infrastrutture Lombarde e il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza con i quali stiamo collaborando proficuamente con l’obiettivo comune di riportare agli antichi splendori uno dei capolavori dell’architettura italiana».
La nuova Villa Reale è la società formata da Navarra Costruzioni di Roma  e Malegori di Monza che si è aggiudicata il bando da 21 milioni di euro per il recupero del piano terra, dei due piani nobili e del Belvedere del corpo centrale e di parte dell’ala nord di Villa Reale. In base al programma i lavori saranno ultimati all’inizio del 2014 e la riapertura della Villa al pubblico è prevista, al più tardi, per la primavera del 2014.
Rosella Redaelli