Sta per succedere qualcosa nel mondo di internet e dei motori di ricerca. È il “MobileGeddon” che Google scatena da martedì 21 aprile: un nuovo algoritmo che andrà a premiare i siti mobile friendly, ovvero quelli ottimizzati per tablet e smartphone. L’algoritmo li premierà facendoli salire in cima ai risultati delle ricerche, facendo scivolare indietro gli altri. Un cambiamento non da poco, tanto che Google ha messo a disposizione un tool per verificare la fruibilità del proprio sito (clicca qui). Tra quelli a rischio ci sono Ryan Air, Windows Phone e anche il sito dell’Unione europea.
Il gigante di Mountain View l’aveva annunciato a fine febbraio e il cambiamento punta ad aiutare gli utenti a trovare più contenuti interessanti e di qualità, quando stanno navigando su dispositivi mobili.
Ed è proprio qui, nella diffusione di smartphone e tablet nelle tasche della popolazione mondiale, la chiave della novità. Ormai quasi il 60% del traffico online deriva da dispositivi mobili, con prospettive di crescita fino al 70% nei prossimi cinque anni. E il numero di accessi a internet da mobile ha superato ormai definitivamente quelli da desktop.
L’algoritmo inciderà solo sulle ricerche da dispositivi mobili, dunque non avrà impatto sulle ricerche da pc desktop o nei risultati di Google News.