L’EUR/USD rivede quota 1,0180 dopo aver aumentato le perdite di venerdì. 

I rendimenti dei Bund tedeschi a 10 anni tentano un leggero rimbalzo lunedì.

Il clima economico della Germania è il prossimo dato di rilievo. 

La moneta unica si mantiene in protezione e si allontana da EUR/USD fino alla regione di 1,0180 all’inizio della settimana. 

EUR/USD vede i dati

L’EUR/USD si è ritirato per la seconda sessione consecutiva per il meglio che circonda il biglietto verde. L’EUR/USD mantiene il range bound nonostante il ritracciamento giornaliero e si mantiene per il momento intorno alla regione di 1,0200. 

L’offerta di lunedì sull’euro è in linea con un leggero tentativo di rimbalzo dei rendimenti dei Bund tedeschi a 10 anni, il tutto dopo le ultime perdite marginali e i minimi di più settimane delle azioni europee all’apertura di lunedì. 

Si prevede una settimana emozionante per l’EUR/USD, poiché mercoledì è prevista la riunione del Federal Open Market Committee, seguita dalla pubblicazione dei dati PCE e del PIL trimestrale statunitense flash verso la fine della settimana. In Germania e nell’UEM, più vicino a noi, i dati avanzati sull’inflazione e le letture del prodotto interno lordo del secondo trimestre, nonché il rapporto sul mercato del lavoro tedesco, intratterranno gli investitori. 

Inoltre, in mattinata è atteso il clima economico tedesco stimato dall’Istituto IFO. 

La coppia EUR/USD si è allontanata ulteriormente dai livelli di sotto-equità visti all’inizio del mese e si è avvicinata al livello di 1,0300 durante la scorsa settimana. 

La coppia appare ora diversificata in quanto la partecipazione del mercato valuta costantemente il recente annuncio della Banca Centrale Europea e appare in vista dell’evento del FOMC di mercoledì. 

L’azione dei prezzi intorno all’euro segue da vicino le crescenti speculazioni di una recessione nei dati sull’euro, le preoccupazioni geopolitiche, la dinamica del dollaro, la divergenza tra Fed e BCE e le preoccupazioni per la frammentazione.