Minaccia di buttarsi da una gruOperaio di Seregno allo stremo

Dalle 8,40 di lunedì 8 aprile un operaio di 52 anni di Seregno licenziato dalla Tecno Imper di Carate Brianza protesta a trenta metri da terra per avere i soldi che aspetta da ottobre 2012. Un mese fa un'analoga protesta questa volta a Figino Serenza
Operaio protesta ancora sulla gruLicenziato, chiede i suoi arretrati

Seregno Un mese fa la protesta in un cantiere a Figino Serenza, lunedì 8 aprile una analoga iniziativa sta tenendo con il fiato sospeso autorità e forze dell’ordine in un cantiere di via Adua a Seregno dove la Devero Costruzioni sta portando a termine un intervento immobiliare. Qui, dalle 8,40, Giuseppe Lamanna di Seregno si è arrampicato sulla gru per reclamare gli arretrati: a inizio marzo aveva fatto lo stesso a Figino Serenza ed era stato convinto a desistere. Lamanna era dipendente della Tecno Imper di Carate Brianza che nel frattempo lo ha licenziato. L’operaio attende arretrati dal mese di ottobre 2012 per circa 18mila euro. Sul posto anchei titolari della Tecno Imper e tre colleghi che hanno subito la stessa sorte di Lamanna.