Bovisio – Panini imbottiti di droga. I clienti del mezzo ambulante parcheggiato sulla Comasina ordinavano un panino e ottenevano una dose di cocaina. Un’attività gestita direttamente dal titolare della licenza ambulante, P.M., 45 anni, residente in città, finito in manette giovedì sera insieme a due ecuadoregni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Carabinieri – A bloccare il vasto giro di spaccio ci hanno pensato i carabinieri del nucleo radiomobile di Desio, intervenuti l’altroieri con un blitz sulla Comasina, dove il mezzo è sempre parcheggiato, nei pressi di una nuova rotatoria. I militari hanno perquisito l’ambulante e hanno trovato 40 grammi di cocaina, divisi in piccole dosi. Vicino al camion c’era anche un ecuadoregno di 22 anni. Y.O., di Seveso. Sottoposto anche lui a perquisizione, gli sono stati trovati addosso 10 grammi di cocaina e 640 euro in contanti, probabile provente dell’attività illecita. Anche l’ecuadoregno è stato così arrestato.

Altro arrestato – In manette, sempre giovedì sera nel corso della stessa operazione è finito un secondo ecuadoregno, considerato il terzo anello della catena. A casa del giovane, 25 anni, regolare, residente a Barlassina, le forze dell’ordine hanno trovato 8 grammi di cocaina, 15 grammi di sostanza da taglio e tutto il kit per il confezionamento, dal bilancino per pesare le dosi, fino ai sacchetti di cellophane. I carabinieri hanno così ricostruito l’attività dell’ambulante: i clienti che volevano acquistare droga si rivolgevano a lui. Compravano un panino e lui, senza destare troppi sospetti, dava indicazioni su dove e come ottenere le dosi. I due ecuadorgeni erano poi pronti ad entrare in azione, per vendere lo stupefacente.
p.f.