Monza – Maltempo, protezione civile lombarda mobilitata ma al momento non si sarebbero registrati problemi particolari: il Lambro è comunque un osservato speciale visto che, come dicono alcuni geologi, come il Seveso nella zona Bresso-Niguarda, è un fiume che in caso di precipitazioni superiori ai 100 millimetri in ventiquattro ore ha un alto rischio di esondazione.
L’attenzione è per ora indirizzata all’Oltrepo pavese dove sono già stati chiusi i ponti di Arquata e Serravalle Scrivia. Il Ticino si è mantenuto due metri sotto lo zero idrometrico, mentre in Lomellina il punto critico è il Sesia che si sta avvicinando al livello di guardia. Contatto costante con le protezioni civili del Piemonte in vista di un eventuale arrivo dell’onda di piena, anche del Po.
In Regione Lombardia redatta la mappa delle zone a rischio dissesto idrogeologico: complessivamente sono 180, compresa ovviamente quella del Lambro tra Monza e Milano. Al momento il livello delle acque è cresciuto ma non desta particolari preoccupazioni.