Macherio– Non passa il Pgt di Macherio. E la maggioranza di centrodestra Lega Nord-Pdl di fatto non c’è più.
Clamoroso colpo di scena in consiglio comunale a Macherio dove il Piano di Governo del Territorio non ha ottenuto i voti necessari per l’approvazione. La votazione ha palesato, nel momento più delicato per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giancarlo Porta, le grandi difficoltà della coalizione di centrodestra, sempre più spaccata: ben 8 i voti contrari.
Oltre ai consiglieri di opposizione (Progetto Macherio per Bareggia), infatti, hanno votato contro il Pgt il capogruppo e il consigliere del Pdl, Lino Lento e Andrea Velutti, e il consigliere (ed ex assessore) della Lega Nord, Augusto Gatti. Confermando di fatto ciò che avevano dichiarato a più riprese dopo le divergenze politiche manifestate nei confronti del sindaco e degli altri colleghi di coalizione. Un astenuto, Alessia Resnati del Pdl.
Di fatto: 8 voti contrari, 8 favorevoli e 1 voto di astensione. Il capogruppo di opposizione, Mariarosa Redaelli, dopo l’esito della votazione ha rinnovato l’invito al sindaco Porta: «Se avesse un minimo di dignità, dovrebbe rassegnare le dimissioni»
Macherio, siluro alla giunta PortaIn consiglio non passa il Pgt
Colpo di scena in consiglio comunale: otto voti contrari, altrettanti favorevoli e un astenuto. In bilico la giunta sostenuta da Pdl e Lega e di fatto messa in crisi da tre esponenti della maggioranza che hanno bocciato il Pgt
