Si è alzato venerdì 28 ottobre il sipario su Lucca Comics 2011, la manifestazione dedicata la fumetto che ogni anno richiama appassionati da tutta Italia. E ovviamente anche da Bergamo. Tra i primi a insediarsi il giovane Luca Rota Nodari, autore dell’albo Superbia e di un nuovo supereroe in cerca di sponsor: Berga Man.
Ospitato nello stand della scuola del fumetto in piazza Napoleone, la Superbia di Luca ha subito catturato l’attenzione dei primi visitatori, tanto che ha cominciato a disegnare a spron battuto, su ordinazione, dediche originali del suo personaggio.
Stesso luogo, ma a qualche stand di distanza, Michele Carminati ha potuto sfoggiare il suo Valgard 2 targato Comixrevolution, una piacevole sorpresa per quanti hanno riso delle sue disavventure e soprattutto per chi ancora non conosce le sue prodezze.
In questi nuovi episodi oltre a «salvare» donzelle in pericolo Valgard incrocia la strada di un personaggio del Signore degli anelli per un incontro «muto», ma ad alto tasso di comicità. In pista a Lucca c’è anche il progetto Doctor Ink che include il bergamasco Matteo Freddi, l’autore di Zorflick, e un gruppo di amici disegnatori (Christian Cornia, Alessia Pastorello, Matteo Cuccato, Federico Tramonte, Cristina Giorgilli).
Il team del Doctor Ink ha riunito passioni e interessi comuni per un’operazione in bilico tra nostalgia e novità. È nato così un volume che raccoglie piccole coloratissime e accattivanti storie robotiche, ingegnosi giochi grafici e testuali. Un omaggio sentito, ma assolutamente personale ai cartoni animati giapponesi degli anni ’70.
La prima giornata di Lucca si è distinta per la presenza delle scolaresche che hanno assistito a incontri con gli autori, partecipato a laboratori e visitato le mostre. Anche quest’anno il panorama offerto dalle esposizioni a palazzo ducale è estremamente ricco: si va dall’immaginario di Salgari con i capisaldi di Sandokan e il Corsaro nero riletti in decine di interpretazioni fumettistiche, alle oscure rappresentazioni del potere di David Lloyd, disegnatore di V for Vendetta, dalle poetiche rimembranze di Jiro Taniguchi agli sguardi sull’Italia di ieri e di oggi di Manuele Fior e di Davide Reviati.
Le proposte in cerca di visibilità si trovano nel padiglione della Self area, dedicato alle autoproduzioni. Proposte comunque di qualità visto che gli autori già si muovono nel mondo del fumetto anche se faticano a trovare un trampolino di lancio.
Tra questi va segnalata l’esperienza dell’Esule, un’associazione culturale presieduta da Andrea Cavargini che raduna disegnatori, sceneggiatori, illustratori professionisti e validi appassionati uniti dalla convinzione che il fumetto non sia cultura di serie b ma uno strumento espressivo per fare cultura.
La prima produzione è la rivista L’Esule, brevi racconti, tavole, illustrazioni che intendono esaltare il potere comunicativo del fumetto. Oltre al fumetto cartaceo Lucca comics offre svariate occasioni di divertimento: domani e domenica è attesa la variopinta invasione dei cosplayer che animeranno le mura dove sono allestiti gli stand delle associazioni e soprattutto il grande palco che ospiterà le esibizioni e i concerti.
Gianlorenzo Barollo