Mezzago – È una musica che va veloce, che va veloce e fa ballare. Che va veloce e rinnova se stessa. Da concerto a concerto. Al Bloom sabato sera* arriva il Box tour di LNRipley: è la versione invernale, quella nei club, del live che in estate ha toccato alcuni tra i più importanti festival in Italia. Con l’ultimo Bluroom Box 1 e tutti brani di un repertorio fatto di dubstep, drum and bass e beat elettronici.
«Le novità non sono poche – racconta il bassista Pietro “Verror” Verri – Siamo gente che si annoia molto in fretta: oltre al nuovo lavoro, abbiamo riarrangiato tutta la nostra produzione e stiamo lavorando al Bluroom Box 2 che uscirà a inizio 2013. Non diamo tempo ai nostri suoni di invecchiare». E come si fa? «Facciamo la musica che ci piacerebbe ascoltare: deve avere energia e far ballare. È un costante processo di rinnovamento ispirato da tantissime fonti, spunti che ci permettono di lavorare insieme e sviluppare le idee. Non abbiamo mai lavorato a tavolino».
Da Bluroom Box 1 è arrivato anche il video ufficiale del secondo singolo: “A creepers dinner” realizzato da Ivan Cazzola («E scritto da Victor, ci piace molto») segue l’esperimento di “When the day is done” affidato a Cosimo Alemà. In questo caso LNRipley e il video-maker avevano inaugurato una collaborazione speciale: in un primo tempo (il prequel) era stato il gruppo a creare la musica seguendo le immagini, il videoclip classico era stato poi costruito sul singolo.
Sviluppare le idee significa anche chiedere al proprio pubblico di scrivere una canzone. È successo grazie a facebook e il risultato, che si sta completando proprio in questi giorni, è un brano che verrà inserito nei concerti dell’anno nuovo: «Il pubblico è il sesto LNRipley (insieme a Mc Victor, voce; Ninja, batteria; Ale Bavo e Mc Succo, groovebox. Ndr) – continua – e abbiamo voluto renderlo ancor più parte integrante del progetto: con un post su facebook e qualche semplice regola di metrica, senza neppure un tema, abbiamo raccolto 5mila contributi che parlavano prevalentemente di rabbia e disagio. Li abbiamo moderati e ne abbiamo scelti una ventina: il risultato è davvero molto personale».
Sempre una condivisione, non solo delle emozioni: a fine concerto, come in occasione dell’Usb Alert tour dell’anno scorso, si potranno scaricare gratuitamente le tracce su un supporto usb. «Certo, subito – continua Verri – La nostra è una produzione a filiera cortissima: dal produttore direttamente al consumatore».
E l’arrivo al Bloom, luogo culto della musica live, permette di tracciare un ideale ponte tra Mezzago e i Murazzi, le arcate lungo il Po che negli ultimi vent’anni hanno fatto rinascere la vita notturna torinese. Lì da metà novembre sono stati sigillati a uno a uno tutti i locali. L’ultimo, in settimana, dopo una rilevazione fonometrica nelle cantine dei palazzi sopra la riva del fiume. Molti artisti torinesi e frequentatori del luogo si sono mobilitati per salvarli. LNRipley sono tra questi.
«Quella è un’area molto importante per la città – spiega Verror – che attirava a Torino persone da tutta Europa. È giustissimo combattere le illegalità, ma se questo significa che per il volere di pochi un’intera zona possa essere trasformata, allora c’è un problema di democrazia. Tra l’altro lì sono in pericolo un centinaio di posti di lavoro».
Il concerto è alle 23 (apertura porte alle 22), ingresso 8 euro. A seguire gli Aucan tornano per presentare Black Rainbow Remixes, dopo 150 date in Europa, 200mila download del disco e collaborazioni con grandi firme. E poi Niveau Zero. Il Bloom è in via Curiel 39.
Chiara Pederzoli
*Il concerto di LNRipley al Bloom è stato rinviato al 22 febbraio. Confermati Aucan e Niveau Zero (modificato il 15 dicembre)