Nel corso della mattinata del 13 novembre, a Milano e Somma Lombardo, i carabinieri della compagnia di Corsico, con il supporto della compagnia di Gallarate, unitamente ad unità cinofile dei nuclei carabinieri di Orio al Serio e di Casatenovo, con copertura aerea del secondo NEC, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Milano, su richiesta della locale procura della Repubblica, nei confronti di due marocchini, classe 1999 e classe 1991, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di omissione di soccorso e porto abusivo di arma clandestina.
Carabinieri: la ricostruzione dell’accaduto
Il provvedimento scaturisce dagli esiti di un’articolata attività di indagine condotta dalla stazione di Corsico con il supporto della sezione operativa, a seguito di un incidente stradale occorso a Trezzano sul Naviglio nella notte del 13 settembre 2025 sulla Ss494, dove gli indagati, transitando a forte velocità a bordo di una Volkswagen Touareg, sono andati ad impattare su una Peugeot 208 condotta da una ragazza italiana di 23 anni, che a seguito dell’incidente è stata trasportata in codice rosso in pericolo vita al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo di Milano. Nella fuga i rei hanno abbandonato sul posto un fucile a canne mozze con matricola abrasa ed il relativo munizionamento.
Carabinieri: l’uomo trovato con una pistola clandestina
Nel corso dell’attività investigativa, uno dei due indagati, successivamente identificato quale conducente dell’auto, è stato arrestato dalla stazione carabinieri di Corsico e dalla sezione operativa l’11 ottobre scorso a Lissone, poiché trovato in possesso di una pistola clandestina.