Sulbiate – Il primo gennaio del 1910 nasceva il comune di Sulbiate: il paese è pronto per l’avvio delle celebrazioni del centenario che si apriranno ufficialmente la sera di mercoledì 27 gennaio. Per quel giorno, a cento anni esatti dalla prima convocazione del consiglio comunale sulbiatese, è stato infatti convocato l’odierno parlamentino, che commemorerà lo storico anniversario. La riunione sarà per metà aperta al pubblico, poi si passerà all’approvazione del bilancio. Durante la prima parte della seduta, l’amministrazione presenterà ai cittadini il calendario delle manifestazioni per il centenario, cui un’apposita commissione sta dando in questi giorni gli ultimi ritocchi. All’assemblea parteciperanno tutti i sindaci viventi dell’ultimo secolo e sono state invitate le famiglie degli ormai defunti.

Sulbiate Inferiore e Superiore ebbero vita autonoma fino al XIX secolo: il 27 gennaio del 1869 ne stabiliva la soppressione e l’aggregazione al comune di Bernareggio, insieme ad Aicurzio, Carnate, Ronco Briantino e Villanova-Vimercate. Ma l’unione non durò per molto perché, eccezion fatta per Villanova, i quattro comuni tornarono all’indipendenza già quarant’anni dopo, secondo quanto stabilito da un decreto del 10 giugno 1909, seguito da una legge con cui, il 25 novembre dello stesso anno, Vittorio Emanuele III stabiliva i confini dei territori, accorpando Sulbiate Inferiore e Superiore. Il primo gennaio dell’anno seguente l’ufficiale atto di nascita. Il primo consiglio fu convocato il 27 gennaio in una sala della villa Baraggia, sede provvisoria dell’ufficio comunale. Luigi Beretta, “possidente” fu eletto primo sindaco del paese; al suo fianco la giunta, composta da Antonio Ottolina, “agente di campagna”, Defendente Baraggia, “possidente” e Rocco Cantù, “contadino”.
Letizia Rossi