Limbiate. Momenti di angoscia hanno caratterizzato il primo pomeriggio di mercoledì. Attorno alle 14, infatti, una vettura che percorreva via Marconi in direzione della Comasina è finita, ribaltandosi, nelle acque del Villoresi. A bordo del Fiat Doblò vi era una mamma, P. F., con i suoi due bambini, il figlio e la figlia, rispettivamente di 7 anni e 3 anni, residenti poco distante dal luogo dell’accaduto. Sono stati veri e propri attimi di tensione, perché i passeggeri sono rimasti bloccati nell’abitacolo. Alcuni dei presenti al momento del fatto sono accorsi immediatamente per prestare i primi soccorsi, buttandosi in acqua per liberare la donna e i due bambini. Mentre la piccola e la madre sono state estratte quasi subito, il bambino è rimasto incastrato nell’auto per alcuni minuti di terrore, fino a quando è stato tratto sull’argine. A sirene spiegate sul posto sono intervenute due ambulanze del 118 di Cesano Maderno e Paderno Dugnano e l’elisoccorso di Niguarda, che è atterrato al centro sportivo di via Tolstoj. In allerta anche i Vigili del Fuoco di Desio e Milano, che sono arrivati sul posto con un autopompa, una gru e un carro fluviale con i sommozzatori. Sul posto si è riunita in pochi minuti una folla di persone del quartiere, che ha seguito con il fiato sospeso tutte le operazioni di salvataggio e si è lasciata andare ad un applauso liberatorio una volta appresa l’avvenuta rianimazione del bambino, trovato in arresto cardiorespiratorio. Infatti, mentre sono stati prestati i soccorsi alla mamma e alla figlia, poi condotte in ambulanza per ulteriori accertamenti all’ospedale di Garbagnate, a destare maggior preoccupazione sono state le condizioni del bambino, trasportato in elisoccorso agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Il bimbo si trova ora in prognosi riservata e le prossime ventiquattro ore saranno decisive per definire il quadro clinico. Dalle prime ricostruzioni dell’accaduto da parte della Polizia locale e dei Carabinieri, intervenuti per gestire l’emergenza, sembrerebbe che la donna al volante abbia perso il controllo del mezzo e, a causa di una sterzata eccessiva, sia finita nel Villoresi. La vettura, per lìimpatto con l’argine, si è ribaltata nel canale; lungo l’asfalto nel tratto precedente al punto di entrata del mezzo nell’acqua, non era presente nessun segno di frenata. Al momento però i rilievi e gli accertamenti sono ancora in corso.
Ileana Brioschi